Pronto soccorso anti-stress con il decluttering!

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Perché uno decide di fare decluttering? Perché continua a farlo?

Ci sono le motivazioni negative, ovvio. La casa fa schifo, non trovi mai quello che ti serve e finisci per ricomprarlo, non hai lo spazio per fare le cose, i mucchi di roba ti danno un senso di pesantezza e irritazione…alla fine corri ai ripari, anche se ti sembra di dover fare i compiti di storia.

Ma quando finalmente inizi…sorpresa! Non è per niente come fare i compiti di storia…

Rimuovere il superfluo e riportare l’ordine nel tuo spazio personale genera sensazioni di sollievo, soddisfazione, vitalità e potere. Sensazioni che rispetto ad altre pratiche di benessere che hai provato, nel decluttering ottieni con una facilità sorprendente. E non solo quando hai finito di fare un repulisti generale. No no: quando ci hai preso la mano perfino una sessione di pochi minuti risulta piacevole e, soprattutto, rilassante.

Così rilassante da darmi l’ispirazione per questo articolo.

Hai presente quando succede qualcosa che ti manda in panico interiore, o in ebollizione rabbiosa, o ti butta a terra? Qualcosa ti scombussola e, proprio per questo, il controllo che hai sulla tua persona e la tua vita scende in picchiata, così rischi di fare dei casini che ti scatenano ancora più emozioni negative e avanti così in un circolo vizioso di fallimento.

In questi casi, il decluttering può essere una risposta rapida e pronta per frenare il tumulto emotivo e riprendere il controllo di te nel giro di pochi minuti. In particolare, il metodo che stai per leggere è perfetto quando c’è la classica situazione in sospeso che ti allarma ma per la quale non puoi fare assolutamente niente, e quindi ti blocca lì a friggere nell’ansia.

Non farti ingannare dalla semplicità del metodo. La semplicità è parte della sua efficacia: se fosse complicato, non lo potresti applicare nei momenti di stress.

Il metodo rapido di decluttering anti-stress

1. Fai dei respiri lenti e profondi, inspirando con il naso ed espirando con la bocca
2. Scegli uno spazio piccolo e chiaramente circoscritto: un cassetto, una borsa, l’anta di un armadietto, una scatola.
   Per qualche minuto, quello è il tuo mondo, non esiste altro. Con l’inspirazione concentrati su quello spazio minimo, con l’espirazione rilassa tutti i muscoli che puoi mentre LASCI ANDARE quello che non è il decluttering di quello spazio. Non cercare di afferrare e “stringere” nella mente quello spazio: al contrario, rilassati e MOLLA tutto quello che non è qui ed ora, nel tuo spazio di decluttering.
3. Svuota completamente la borsa, o il cassetto etc.
   Svuotare completamente il contenitore o l’area è importante perché potrai selezionare gli oggetti molto più rapidamente, ma soprattutto ti darà la piacevole sensazione di “resettare” al 100% quello spazio e ricominciare sul pulito.
4. Osserva gli oggetti che hai estratto e metti da parte le cose che ti risultano veramente e sicuramente utili o piacevoli
5. Raggruppa gli oggetti selezionati secondo un criterio il più possibile semplice e chiaro, che ti renda facile trovarli e utilizzarli in seguito. Ad esempio puoi dividere gli oggetti secondo la funzione, o il formato, o l’ordine di utilizzo, a seconda della situazione.
6. Elimina appena possibile gli oggetti scartati

Se hai seguito le istruzioni, sperimenterai un chiaro effetto calmante e rinvigorente. Se senti che hai avuto un miglioramento ma non hai ancora recuperato la lucidità che ti serve, semplicemente torna al punto 1 e ripeti su uno spazio diverso!

Perché questo metodo è così efficace e quali sono i benefici nascosti?

La zona
Occuparti di uno spazio chiaramente delimitato ti porta a delimitare spontaneamente anche il tuo campo di attenzione. Nell’epoca del multi-tasking ansiogeno, questa concentrazione spontanea genera uno stato interiore simile a quello che alcuni atleti professionisti chiamano la “zona”, uno stato di quiete dinamica in cui senti fluire le tue capacità in modo naturale e al massimo della loro efficacia. Più tempo passi nella zona, più è facile ritrovarla in seguito anche in altre attività.

Espulsione dei pensieri sbagliati
Il processo di selezione e riordino tende a “espandersi” fino a occupare interamente il tuo campo di attenzione. In questo modo, i pensieri stressanti vengono come “espulsi” dalla coscienza, con un immediato effetto di sollievo.

Vincere facile
Poiché il compito che svolgi è estremamente semplice e chiaro, eseguirlo genera un senso di lucidità, ordine e controllo. In pochi minuti, la sensazione di non farcela lascia il posto alla sensazione di farcela. Una volta che ce l’hai fatta nel decluttering, hai un aggancio psicologico immediato per trasferire lucidità e coraggio alla soluzione di problemi più complessi.

Effetti collaterali (positivi!)
Oltre ad essere un rimedio allo stress, il decluttering è anche…decluttering. Se ripeti spesso l’esercizio, comincerai a vedere risultati notevoli anche in termini di spazio libero, estetica, comfort, pace della mente e respiro del portafoglio. E quando proverai a fare sessioni di decluttering più impegnative, magari con un metodo per l’intera abitazione, ti riuscirà molto più facile e veloce.

Hai mai provato a usare il riordino per trovare sollievo dall’ansia o altre emozioni negative? Quali sono le tue esperienze? Hai degli stratagemmi tuoi? Fatti sentire nei commenti qui sotto, e se pensi che possa essere utile ai tuoi amici, diglielo utilizzando i bottoni social qui in basso!