52 tonnellate di leggerezza - Decluttering Efficace
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52 tonnellate di leggerezza

Chiedi a una persona alla sua prima esperienza di decluttering come si sente dopo aver liberato il suo spazio, e più di metà delle volte ti sentirai rispondere: “più leggera!”

Quella tipica sensazione di leggerezza che impariamo ben presto a riconoscere è la “firma” di un decluttering ben riuscito…è quasi come se gli oggetti rimossi dall’abitazione portassero via con loro una massa equivalente di “pesi” psicologici.

Possiamo sfruttare questo legame per rendere il decluttering più facile e divertente?

Oh sì che possiamo :)

Qualche mese fa, l’amica Silvia Petiti ha lanciato sul gruppo Facebook di Fai spazio alla vita un brillante trucchetto che abbiamo subito fatto nostro: pesare gli accumuli in uscita, e tenere nota di quanta massa ha lasciato l’abitazione.

Quindi: faccio un bel decluttering di una credenza, riempio uno scatolone, lo peso, 12 kg; una scarpiera in bagno, scatolone di scarpe devastate, 7 kg. Sono a 19 kg declutterati. E avanti così.

Fra poco vi mostro i risultati strabilianti di alcune partecipanti, ma prima…

PERCHÈ pesare gli oggetti in uscita rende le cose più facili?

  1. avere una misura precisa e oggettiva del lavoro svolto rende i risultati del tuo lavoro più concreti nella tua mente; la soddisfazione aumenta, e di conseguenza, anche la motivazione.
  2. spesso, nel decluttering ci sentiamo soli perché siamo ancora pochi a riconoscere a questa pratica tutto il suo reale valore; ma un dato oggettivo come “89 kg” è molto più facile da comunicare agli altri e fa molta più impressione delle tue sensazioni soggettive. Una misura materiale ti rende facile mostrare a chi ti sta vicino la concreta utilità del tuo lavoro.
  3. Quando sei lì lì per introdurre nuovi oggetti inutili in casa, ti viene automaticamente da pensare: “mmmm…aspetta un attimo, quanti chili dovrò spostare poi quando mi sarò stufato?”

Ma soprattutto…

4. Accende inevitabilmente uno stimolo ludico: “quell’angolo è un po’ pesante…a quanti chili posso arrivare se lo libero??”

Vuoi provare?

È molto semplice: alla fine di una sessione di decluttering, pesa sacchetti e scatoloni in uscita. Poi segna il peso su un foglio apposito e sommali al totale precedente.

Può darsi che fra qualche tempo mi metti anche tu dei post come questo…

Francesca Sarchielli 700kg

Gettare la zavorra

Il comportamento di accumulo si radica nel bisogno di “zavorrare” la nostra vita contro il cambiamento che sentiamo più o meno inconsciamente pieno di incertezze e quindi di pericoli.

Peccato che anche ogni miglioramento presupponga un cambiamento. Da qui l’effetto di ristagno psicologico (e non solo) tipicamente legato al comportamento di accumulo.

Ma quando rimuovi la zavorra, e lo fai in modo consapevole e metodico, le porte del cambiamento tornano ad aprirsi.

Ora una soddisfazione personale, che è mia e di tutti gli allievi…

700 kg finora è il record sul gruppo (grande Francesca!); in media direi che ci aggiriamo sui 3-400 kg per ogni primo ciclo di decluttering, anche se grandi quantità di oggetti pesanti come i libri possono…spostare l’ago della bilancia.

Fai spazio alla vita ha avuto quest’anno esattamente 209 partecipanti, che moltiplicati per una stima prudente di 250 kg di zavorra a testa fanno la bellezza di 52 TONNELLATE di accumuli vaporizzati e dispersi nel blu dalla brigata di Decluttering Efficace. 

Vivissimi complimenti a tutti! :)

Stimolo ludico: beh adesso che abbiamo passato le 50 tonnellate…non vorremo mica tirarci indietro e non arrivare a 100?

 

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Sandro Aita

Solo ora mi accorgo, dopo alcune settimane di esplorazione del sito e delle proposte di Lorenzo, sempre accattivanti, che il sottotitolo “vivere più felici con meno” è un concetto profetico di Alexander LANGER, che negli anni ’80 e primi ’90 lo fece suo con il pensiero ecologico innovativo che lo caratterizzava!
Bravo Lorenzo e forza con il concetto “LESS IS MORE” che a me, architetto, richiama anche il mitico arch. Mies van der Rohe degli anni ’20: un precursore…
Vuol dire che “siamo nel flusso” della vera innovazione, però a volte si fa una gran fatica, da soli:
ecco il beneficio di sentirsi “in rete”: GRAZIE LORENZO!

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    Lorenzo Durand

    Ciao Sandro,
    grazie a te per le belle considerazioni. Verissimo, da soli cambiare e dura, quindi nel caso di una rete dedicata al decluttering o qualunque iniziativa di serio progresso interiore…more is more!

    Rispondi
risalita

è terrificante il peso delle cose. In pochi mesi in una sola casa se ne sono accumulate altre 2 (decesso e separazione), ma oltre ad esse, c’è tutto il vecchio che già intasava. Sto facendo un lavoro immane, ma è necessario…sennò soccombo sotto tutto questo peso, e non ce la faccio più.

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Silvia Petiti

Ciao Lorenzo, non mi ero accorta di questa citazione… ti ringrazio, la lincerò sul mio blog!
S.

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